QUANDO PREFERISCO LE MIE VIE – IL PECCATO.
È molto facile dire: “Gesù è il mio Signore”. La vita quotidiana ci fa vedere, però, che più importanti delle dichiarazioni, ci sono le scelte che facciamo e le decisioni che prendiamo. Purtroppo spesso scegliamo il male, non il bene.
Ci dovrebbero aiutare i comandamenti e l’insegnamento della Chiesa Cattolica. Ci rendiamo conto, però, che non riusciamo ad osservarli tutti. Ecco perché dobbiamo scoprire la nostra personale debolezza. Non per fare le vittime, ma per scoprire la grandezza di Dio, che ci viene incontro. Con tanta umiltà dobbiamo dire: “SONO UN PECCATORE E NON RIESCO A TORNARE DAL SIGNORE CON LE MIE PROPRIE FORZE”…. Perché? Capirai meditando la Parola di Dio. Ti prego umilmente di dedicare un po’ di tempo alla Parola di Dio. Mendico tanta pazienza, coerenza e generosità, per quanto riguarda la Parola del Signore. Dio Padre Buono non passerà oltre senza notare il grido del suo bambino….
Rm 3, 21 – 24 Come si esprime la giustizia di Dio? Come invece la sua Misericordia? Guardati come il peccatore, che si riconosce colpevole…
Gv 8, 31 – 34 Cosa infatti significa essere schiavo? Quali sono le conseguenze della schiavitù? Cosa può fare uno schiavo? Cerca di vedere che cosa fa il demonio con la tua vita… dove conduce camminare seguendo soltanto le proprie vie…
Rm 3, 12 – 20 A volte ti chiedi: “Dove era Dio, quando nella mia vita succedeva in particolare qualcosa di brutto?”… Egli ti stava più vicino di quanto ti sembrasse. Leggi nella Parola come ti stava vicino. Tutto può essere diverso! Anche le montagne si potranno spostare, soltanto l’amore di Dio rimane. Qual è la tua risposta?
Rm 6, 20 – 23 A che serve il peccato? Che cosa hai guadagnato commettendo un peccato? Che cosa ha portato un peccato alla tua famiglia o ad altri? Devi sapere che cosa produce un peccato. Devi capire dove ti porta e quale sarà la “ricompensa” per esso. Il Signore pieno di misericordia c’è, però, e ti sta guardando…
Sal 51, 3 – 15 Vedi il tuo peccato? Forse è così profondamente radicato che non lo vedi? Guarda la tua vita con gli occhi di Dio. Egli ti chiama alla conversione, non per fargli piacere… Dio ti ama veramente e chiede il tuo amore disinteressato.
Rm 7, 18 – 25 Da dove viene questa capacità di fare il male? Quante volte hai desiderato il bene ed invece hai fatto il contrario? Guarda che dice san Paolo.
Padre buono,
ho bisogno di Te per esistere e per vivere.
In Gesù mi hai guardato con misericordia e nello Spirito sono diventato tuo figlio.
Io, (nome di battesimo), ho tradito il tuo amore e ferito i miei fratelli.
Ma Tu sei più forte del mio peccato: credo nella tua potenza sulla mia vita, credo nella tua capacità di salvarmi così come sono adesso.
Ricordati di me.
Perdonami!
P. Bartolomeo